giovedì 31 dicembre 2009

Sottotono

"I gusti son gusti", e "a caval donato non si guarda in bocca", ma...
...al giro di boa dei 12 giorni di regali di iTunes, è giunta l'ora di fare un bilancio preliminare dell'operazione commerciale (perché di questo si tratta) messa in piedi da Apple a cavallo del primo decennio degli anni 2000, operazione che a mio modo di vedere è riuscita solo a metà.
Gli "omaggi" regalati finora sono 4 brani, un videoclip, e un'applicazione per iPhone OS. Mediamente si tratta di titoli molto commeciali, di qualità non eccezionale, ma che possono far da richiamo ad altri prodotti dello stesso artista, della stessa major, o della stessa sw-house: uno "stratagemma" abbastanza classico e ricorrente... dopotutto, giusto per fare un esempio, perché regalare FIFA 2010 o Need for Speed, che sono in grado da sole di registrare vendite elevate (ed elevati guadagni)? Meglio regalare un titolo minore della EA, come il Trivial Pursuit, contando magari sul fatto che chi lo scarica (milioni di persone), oltre ad "entrare in contatto" con la EA, possa comprare i kit di espansione delle domande...
Speriamo che il 2010 porti qualcosa di meglio, perché al momento i 12 regali sembrano più regali per i produttori (nel senso di pubblicità) che non per gli utenti... se Apple volesse fare un regalo "vero" ai propri utenti potrebbe regalare un buono pari ad una percentuale, anche molto piccola, della cifra spesa nel 2009: un solo brano scelto tra quelli di proprio gusto vale più di 12 regali inutili.

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