martedì 12 gennaio 2010

Come ti tocco?

Spesso si sente dire che "ci sono molti altri telefoni touch che costano meno dell'iPhone e fanno le stesse cose, anzi, ne fanno di più". Questi commenti lasciano capire la poca profondità di analisi con la quale si affrontano certi argomenti: l'innovazione introdotta dall'iPhone OS non è tanto nello schermo touch (che di per sé non è nulla di innovativo), e lambisce solo in parte il discorso del multitouch... la vera innovazione sta nell'interfaccia pensata da Apple, che ha dato il via ad uno stuolo di copie, più o meno brutte e più o meno efficienti, ma tutte orientate all'utilizzo "manuale" del dispositivo, con elementi facilmente gestibili con le dita, gestures per eseguire operazioni, ed eliminazione definitiva del pennino... e non tiro nemmeno ionm ballo l'AppStore... C'è chi dice che questa sia tutta "aria fritta" figlia della mancanza di idee, che punta solo a realizzare dispositivi "alla moda"... la mia idea è che questa "aria fritta" (che provenga da Apple, da Android, da Palm, o chi per essi) sia molto comoda, e chi non la pensa così è libero di continuare ad utilizzare il pennino per premere il tasto start su una versione ristretta di Windows Mobile (ovviamente è solo un esempio...).
Al di là di questo, e sempre in virtù dei soliti paragoni che parlano di hardware identico ma sovraprezzato, e telefoni che fanno le stesse cose, vorrei segnalare un test tanto semplice ma per certi versi significativo... tracciare linee dritte (anche se in diagonale) dovrebbe essere una cosa banale, ma a quanto pare il risultato non è lo stesso su tutti gli schermi touch: difficile capire quanto certi risultati siano "colpa" dell'hardware, e quanto del software che lo controlla, ma la differenza c'è... Certo, non è un elemento sul quale basarsi per la scelta di uno smartphone, ma è sicuramente indice di una differente attenzione dei produttori a certi particolari.

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