venerdì 12 febbraio 2010

L'uva e la volpe

Siamo ancora a livello di indiscrezioni, ma pare che la prossima relese di Windows Mobile, la numero 7 (numero non-a-caso in analogia col l'ultima versione del sistema desktop), avrà "alcuni punti in comune" con l'iPhone OS.
La cosa più divertente è che questi "punti in comune" sono proprio quelli che molte persone ritengono punti deboli di iPhone OS: mancanza di multitasking, applicazioni solo da store ufficiale, nessun supporto a Flash (anche se potrebbe arrivare più avanti, e cmq dovrebbe esserci Silverlight).
Non mancano poi, le inevitabili similitudini di interfaccia (quantomeno come metafore di utilizzo con le gestures) e l'immancabile framework per lo sviluppo di giochi, ma queste potevamo anche aspettarcele... sono le altre "novità" che ci danno qualche spunto di riflessione in più.
-Installazione applicazioni solo da Store ufficiale; si tratta di un aspetto che sicuramente non piacerà agli "smanettoni", ma consentirà a Microsoft da un lato di avere un maggior controllo, e dall'altro di fare cassa... resta da capire quanto questa soluzione sia proponibile, perché a differenza di Apple (il cui cunnubio tra hardware e software è ben definito), Microsoft potrebbe trovarsi a dover gestire una maggiore variabilità hardware. La soluzione potrebbe essere quella di "imporre" un ristretto range di specifiche hardware per l'adozione di Windows Mobile 7, mentre dal punto di vista software sicuramente non ci troveremo più di fronte alle personalizzazioni messe in opera da alcuni partner (tra cui HTC): il sistema e la sua interfaccia saranno ben definiti ed identificabili, situazione che dovrebbe garantire anche un miglior ritorno di immagine a Microsoft.
-Multitasking; pare che la decisione di non consentire il multitasking tra le applicazioni sia dovuta a questioni di risparmio energetico e prestazionali: l'esperienza maturata dagli utenti Android e PalmPre ha infatti dato ragione alle motivazioni che Apple ha sempre addotto come giustificazione di questa scelta. Certo, qualcuno potrà obiettare che sarebbe meglio offrire il multitasking e lasciare all'utente la scelta sul da farsi: in alcuni casi potrebbe essere meglio privilegiare l'autonomia, in altri sarebbe comodo avere il multitasking (personalmente su uno schermo da 3.5" non ne sento la mancanza, mentre sull'iPad potrebbe avere più senso). Per assurdo Microsoft potrebbe fare questa scelta proprio nel momento in cui Apple si appresta a rimuovere questo limite...
-Flash; qui la questione è più delicata... ad di là del fatto che il supporto potrebbe anche arrivare più in là nel tempo, c'è la questione di Silverlight (tecnologia Microsoft per molti versi antagonista di Flash), la questione prestazionale (alcuni vecchi filmati in cui si mostrava all'opera il nuovo sistema Mobile di Microsoft non mi hanno impressionato positivamente), e (di riflesso) la solita questione del consumo energetico. Il mio punto di vista personale è che nel giro di qualche anno si possa arrivare all'abbandono di queste tecnologie proprietarie, a tutto vantaggio delle soluzioni standard a cui ho accennato qualche tempo fa (HTML5, WebGL e X3D).

Se queste notizie dovessero rivelarsi esatte, prepariamoci nel corso del 2010 ad un ulteriore cambiamento di scenario del settore.

PS: si, lo so che il titolo della fiaba è "La volpe e l'uva", e non "L'uva e la volpe", ma in questo caso mi sembrava più appropriata l'inversione.

Nessun commento:

Posta un commento