lunedì 29 agosto 2011

Dica 33

E' bastato uno squallido fotomontaggio su un sito di gossip per far abboccare l'ANSA, e a seguire hanno abboccato pure quelli che l'informazione vera la dovrebbero fare, verificando le fonti e la loro autorevolezza, ma che in realtà spesso si limitano a fare un banale copia&incolla (nello specifico, vedi l'esempio de La Repubblica e del Corriere).
Non sorprende quindi se alcuni blogger abbiano anch'essi dato eco alla notizia con l'inutile smania di "emergere dal gruppo" e se taluni, dopo aver compreso la gaffe, hanno rettificato ponendo quantomeno il dubbio sull'autenticità dell'immagine, c'è anche chi si è improvvisato medico (oltre che esperto di grafica) blaterando scusanti inutili miste a presunte diagnosi... cose del tipo "si, l'avevo capito subito che era un fotomontaggio, ma la faccia è quella di Jobs, ed è quella di un malato terminale".
Eviterò di infierire osservando che, se è un fotomontaggio, magari gli hanno ritoccato anche la faccia"... e se anche non fosse così, dubito che un medico possa fare una diagnosi a distanza basata su quella foto... figuriamoci uno che non è un medico... ma se anche fosse tutto vero, qual'è la necessità di pubblicare una foto del genere? fare gossip? richiamare visite? click sul banner pubblicitari? farsi pubblicità? screditare Apple? cosa si è disposti a fare pur di "andare contro"? Contro Apple, contro Jobs, contro tutti quelli che (nonostante tutto) non ci stanno a contestare Jobs per partito preso... mi fermo qui.

Per chi volesse approfondire, Paolo Attivissimo ha dedicato un'apposita pagina all'analisi della foto in questione

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