venerdì 9 settembre 2011

Non ce la racconta giusta?

Dove porterà la battaglia senza confini tra Apple e Samsung?
Penso che tutti conosciate i blocchi alle vendite (o anche alle sole esposizioni, come nel caso della recente IFA di Berlino) chiesti da Apple nei confronti di Samsung... e in certi casi ottenuti...
Penso anche che tutti conoscitate le effettive somiglianze tra alcuni prodotti Samsung e i corrispettivi Apple, somiglianze che vanno ben al di là della ovvia forma di un tablet (come spesso sentenziato da chi cerca di minimizzare la cosa o di andare contro Apple) e che si spingono da banalità quali il packaging e gli accessori, fino a spingersi su alcune personalizzazioni di Android che si avvicinano molto ad iOS (basta fare un confronto, per esempio, col Galaxy S).

Bene... siamo arrivati al nocciolo della questione: Android.

Salvo sviste mie o recenti novità (tutti possono sbagliare, ma comunque questo punto non andrebbe ad intaccare il filo conduttore del discorso), nonostante le tanto sbadierate doti di libertà, la versione 3.x di Android, quella che a detta di Google è l'unica adatta ai tablet, non è Open Source... non tutta perlomeno (solo alcune porzioni della 3.2 sono state rilasciate sotto GPL) e non per il momento (forse lo sarà quando, entro fine anno, verrà rilasciata la versione denominata Ice Cream Sandwich). Anche se fosse completamente Open Source, si tratterebbe di un Open Source abbastanza particolare intorno al quale non mancano gli argomenti di discussione.

Cos'ha a che fare tutto questo con la lotta tra Apple e Samsung?

Mentre Apple utilizza iOS, e Nokia ha abbracciato Windows Phone 7 (scelta la cui bontà è ancora da verificare), la miriade di costruttori che utilizzano Android fa si che ognuno cerchi un elemento per distinguersi dagli altri: HTC, per esempio, ha sempre spinto molto nella personalizzazioen dell'interfaccia (lo faceva anche con Windows Mobile) e anche Motorola ci ha messo del suo sotto questo punto di vista. Samsung, forse un po' a corto di idee, o forse perché più concentrata alla personalizzazione di altri progetti, non ha saputo fare di meglio che "prendere ispirazione" da Apple: ma Apple ad un certo punto ha detto "Basta"...
Se a questo pasticcio sulle personalizzazioni di Android ci aggiungiamo la recente acquisizione di Motorola Mobile da parte di Google (che quindi, inevitabilmente, avrà un occhio di riguardo per questa piattaforma hardware) non sorprende più di tanto la notizia che Samsung si fosse interessata a MeeGo... ma la paura (forse) di fare un'altro buco nell'acqua pare che abbia spostato l'interesse dei coreani verso il futuro Windows 8, tanto che il primo tablet col nuovo sistema di Microsoft sarà presentato dall'azienda di Redmond proprio su un dispositivo Samsung (anche se in passato non è che certe presentazioni ufficiali abbiano portato bene... ve lo ricordate l'HP Slate?).

Chiudendo il cerchio, in attesa di comprendere le reali intenzioni di Google, che forse non ce la racconta giusta riguardo le aperture del proprio sistema e riguardo i rapporti che con i vari costruttori (mi riferisco alla già citata acquisizione di Motorola) viene da chiedersi se Microsoft non riesca a tornare in pista nel settore mobile (smartphone e tablet) con un colpo di coda per certi versi inaspettato.

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